Also sprach Karl

Karl sarebbe Carlo De Benedetti. Cito senza commento ché non ce n'è bisogno.
"L'Occidente è a una svolta storica: è in gioco la sopravvivenza della democrazia, anche a causa della situazione economica e finanziaria".
"La globalizzazione ha creato una deflazione che ha ridotto i salari della media di tutti i lavoratori del mondo, e ha accresciuto le ingiustizie sociali sino a renderle insopportabili".
"Siamo alla vigilia di una nuova grave crisi economica. Che aggraverà il pericolo della crisi delle democrazie, così come le abbiamo conosciute"
"Oggi la distruzione della classe media mette a rischio la democrazia; senza che si sia risolto il problema della stagnazione. Peggiorato dalla folle scelta europea dell'austerity in un periodo di piena deflazione"
"In Francia non si può escludere che diventi presidente la Le Pen /.../ In Polonia vige un nazionalismo di destra. L'Ungheria è gia passata all'estrema destra, l'Austria no ma solo grazie alla colla delle buste che ha causato il rinvio delle presidenziali. Una situazoine, in alcune parti dell'Est Europa, da anticamera del fascismo".
"In tutto l'Occidente i partiti diventano sempre più evanescenti, anche se paradossalmente aumenta il loro numero. Non sono crollate solo le ideologie; anche di idee ne sono rimaste poche. Ma vivere nella continuità è la morte. Se continueremo così, distruggeremo le nostre società".
Serve altro?
 

Commenti

Post popolari in questo blog

Malinconia di sinistra. Riflessioni sulle elezioni del 4 marzo

Bettini e l'autocritica

"Ponti non muri". Ban Ki-moon e i migranti